“Change the Game: giocare per prepararsi alle sfide di una società sostenibile” (CHANGEGAME) intende realizzare serious game utilizzabili dagli insegnanti per la didattica a distanza e non, allo scopo di promuovere tra i giovani le conoscenze sui temi della ricerca di frontiera collegata al Green Deal e agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Il processo centrale di CHANGEGAME è infatti fare in modo che i temi su cui la ricerca opera, incontrino le scuole e che la coscienza sociale sui temi come la sostenibilità, l’economia circolare, i cambiamenti climatici, le sfide della biomedicina, ecc. venga ampliata coinvolgendo i giovani in un apprendimento più motivante a partire dai banchi di scuola.
Grazie ad un approccio ludico (Gamification) è possibile far riflettere su sistemi complessi in quanto gli obiettivi di apprendimento sono inclusi nella materia e nelle regole di un gioco, dove i giocatori aumentano autonomamente, partita dopo partita, le proprie conoscenze.
Ai giochi saranno affiancati percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e un sistema di monitoraggio, attività di aggiornamento e materiali di approfondimento per insegnanti, e la creazione di Linee Guida Metodologiche
Metodologie e tecniche d’indagine
Il progetto prevede la creazione di giochi educativi (SG), per percorsi tematici multicanale a partire da alcuni temi prioritari per lo sviluppo sostenibile, utilizzabili anche in percorsi PCTO, accompagnati da un sistema di monitoraggio in grado di verificarne l’efficacia mediante (es. tramite questionari per rilevare punti di forza e di debolezza delle azioni proposte). Si valorizzeranno inoltre serious games, digitali e non, già presenti all’interno del CNR per esempio nella Rete de’ Il Linguaggio della Ricerca – CNR.
Verranno creati webinar fruibili online e on-demand per l’aggiornamento degli insegnanti, e linee guida metodologiche per l’utilizzo dei SG in percorsi di apprendimento anche dopo il termine del progetto
Per aumentare l’efficacia dell’azione di Change Game, verrà costituito un Advisory Board (AB) che avrà il compito di offrire un punto di vista indipendente e terzo sull’andamento del progetto, sulle attività svolte e i SG e materiali didattici creati. Potrà inoltre indicare, incoraggiare e suggerire nuove idee e linee di attività come anche eventuali azioni di compensazione, in caso di difficoltà.